Cresce l’interesse degli italiani nei confronti della “cessione del quinto”, si tratta di una forma di finanziamento che si estingue pagando un quinto dello stipendio o pensione. Secondo i dati ha analizzai relativi al periodo compreso tra luglio e settembre 2021 complice di questo interesse sarebbero dei tassi più agevolati rispetto a quelli dei prestiti personali.

I Taeg (Tasso annuo effettivo globale) di cessione del quinto, infatti, sono stabilmente sotto il 5%, inferiori rispetto a quelli dei prestiti personali (5,65%). Per i privati si ha un tasso del 4,82%, per i dipendenti pubblici  del 3,30% e del 3,76% per i pensionati. Per i privati, inoltre, il migliore Taeg segna un -3,4% rispetto al secondo trimestre del 2020 ed è stabilmente ai minimi per i dipendenti pubblici. Secondo i dati di Banca d’Italia sui tassi medi relativi al primo trimestre 2021, si evidenzia un calo del tasso medio di mercato per cessione del quinto (pari al 7,34%) ed un aumento di quello dei prestiti personali (pari al 9,40%).

Il prestito personale è richiesto mediamente dai più giovani rispetto a chi sceglie la cessione: 42 anni e 9 mesi contro 51 anni e 10 mesi. La cessione è richiesta, inoltre, per durate di 10 anni per un importo di 18.490 euro mentre i prestiti personali hanno tendenzialmente durate più brevi e un valore inferiore.

Mettendo a confronto lo stesso trimestre dell’anno precedente sono aumentate le richieste di finanziamenti per viaggi e vacanze (+30%), forse sull’onda delle vaccinazioni che potrebbero aver influenzato l’aumento dei prestiti per i matrimoni.

A Milano e a Roma la liquidità è al primo posto, seguita dall’acquisto di un’auto usata e la ristrutturazione di un immobile. Trend lievemente diversi per  Torino. A Napoli la ristrutturazione è al primo posto davanti a liquidità e auto usata, invece a Cagliari troviamo auto usata, liquidità e ristrutturazione.